‘La famiglia educa alla custodia del creato’ il tema della Giornata per la custodia del creato
Ofs e Gifra d’Italia 31.08.13 Carissimi fratelli, in occasione della VIII Giornata per la custodia del creato, dal titolo La famiglia educa alla custodia del creato, che la Chiesa ci invita a celebrare il 1 Settembre 2013, desideriamo come Ofs e Gifra darci delle indicazioni comuni per viverla nel miglior modo possibile. Come ci ricorda il testo della Cei, la custodia o la demolizione del Creato, dipendono da noi, dalla nostra capacità (“la sapienza”) di scegliere la strada giusta. Papa Francesco, ci ha esortato ultimamente a “coltivare e custodire” non solo il rapporto tra noi e l’ambiente ma anche i rapporti umani che legano le persone che abitano questo Mondo.
Ma chi ci può aiutare a coltivare e custodire “sapientemente” tutto questo?
Ognuno di noi ha una famiglia di origine o acquisita come luogo educativo in cui è stato ed è aiutato a maturare decisioni importanti.
La Gaudium et spes, definisce la famiglia, «una scuola di umanità più completa e più ricca…… fondamento della società perché in essa le diverse generazioni si incontrano e si aiutano vicendevolmente a raggiungere una saggezza umana più completa ed a comporre convenientemente i diritti della persona con le altre esigenze nella vita sociale» (n. 52).
La cultura della custodia (come ci ricorda il testo del messaggio della CEI) che si apprende in famiglia si fonda sulla gratuità, sulla reciprocità e sulla riparazione del male.
Ecco allora fratelli dei piccoli gesti, che vi vogliamo proporre per celebrare l’8° giornata per la custodia del creato:
- rimettere al centro la Parola perché accresca la sapienza nella nostra vita e guidi le nostre scelte …….: ecco ad esempio la lettura del Vangelo domenicale prima del pranzo;
- vivere gesti di gratuità perché le relazioni siano autentiche……: rendiamoci disponibili ad esempio quel giorno per un servizio, magari quello più umile, in famiglia (con i nostri genitori, fratelli, moglie, figli..);
- coltivare la reciprocità attraverso un dialogo fraterno che sappia essere rispettoso delle diversità….: parliamo ad esempio di noi, della nostra vita, dei nostri progetti perché i nostri cari ci possano aiutare nelle scelte ed ascoltiamoci reciprocamente;
- imparare a riparare il male,vincendo l’ egoismo…..: attraverso ad esempio la ricomposizione di qualche “ferita” che abbiamo provocato in famiglia con il nostro atteggiamento.
Per fare tutto questo, dobbiamo chiaramente “risparmiare per trovare del tempo” da dedicare alle relazioni umane. Ci priveremo di qualcosa che altrimenti ci toglierebbe del tempo prezioso da dedicare ai nostri familiari e lo restituiremo poi in qualche gesto di carità ed attenzione anche al di fuori della famiglia.
Ecco che quella domenica e da lì in poi magari anche quelle che seguiranno, riacquisterà il suo “profumo” e la famiglia si farà veramente scuola per custodire il creato, partendo……dalla custodia delle persone e delle relazioni.
Pace e Bene!
Ofs e Gi.Fra d’ItaliaSettore E.P.M.