L’Associazione Famiglie Numerose otterrà dalla Regione maggiore equità fiscale per le famiglie
Ilenia Bellini 26.12.13 “La manifestazione del 17 dicembre promossa dall’Associazione Famiglie Numerose di Bari e appoggiata dal Forum Associazioni Familiari è stata sobria, composta, pacifica, costruttiva”. Così ha dichiarato Vincenzo Santandrea, Presidente Provinciale del Forum della Famiglie di Puglia, e Presidente Regionale dell’Associazione Nazionale Famiglie Numerose . “In Piazza Prefettura erano presenti molte famiglie numerose, in alcuni casi con i loro figli più piccoli. Poiché era in corso un Consiglio Comunale di fine anno, ad inizio di seduta è stata affrontata la questione alla presenza del Sindaco e delle famiglie che erano presenti tra il pubblico nell’aula consiliare. Dopo una breve discussione il Sindaco ci ha incontrato nella mattinata di ieri e, alla presenza del direttore della Ripartizione Tributi del Comune, si è concordato che l’Amministrazione farà uno specifico approfondimento sulle questioni sollevate nel corso dell’incontro, al fine di poter individuare un percorso virtuoso per trovare una soluzione positiva. E non solo: si farà un altro incontro con tra Sindaco e delegazione dell’Associazione Famiglie Numerose e Forum delle Famiglie di Bari per un confronto sulle soluzioni tecniche ed operative individuate.
“Contestualmente – prosegue Santandrea – il Consiglio Regionale della Puglia si appresta ad approvare, su proposta della Giunta Regionale, una misura di maggiore equità fiscale per le famiglie con figli a carico. In particolare, la sperimentazione riguarderà, in questa prima fase, le famiglie numerose (da quattro figli in su), atteso le disponibilità finanziare proprie del bilancio regionale. L’obiettivo è quello di estendere questa misura, dopo la fase sperimentale, a tutte le famiglie con figli a carico in Puglia sia pure con gradualità, in relazione alle risorse di bilancio. La sperimentazione riguarda una detrazione dall’addizionale regionale IRPEF di 20 € per figlio a carico e di ulteriori 370 euro se c’è un figlio portatore di handicap, limitatamente alla famiglie numerose, che in Puglia sono circa 20.000, di cui circa 1.300 con almeno un figlio portatore di handicap. Se il beneficio supera l’ammontare detraibile, la differenza verrà rimborsata direttamente sul conto corrente del beneficiario o in altro modo se il beneficiario non ha alcun conto corrente. Il costo complessivo stimato è di due milioni di euro. Il Forum delle Associazioni Familiari di Puglia e l’Associazione Nazionale Famiglie Numerose-conclude Santandrea – giudicano molto positivamente questa sperimentazione che riconosce la famiglia aperta alla vita come un soggetto sociale di cittadinanza attiva nella realtà regionale”.
Ilenia Bellini Ufficio Stampa Forum Associazioni Familiari Puglia.
.
