Papa Francesco nomina Mons. Domenico Cornacchia nuovo vescovo di Molfetta
Giacomo Sansonetti 16.01.16 Il Santo Padre Francesco ha nominato Vescovo di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi S.E. Mons. Domenico Cornacchia, trasferendolo dalla sede vescovile di Lucera-Troia. Mons. Cornacchia è nato ad Altamura (Bari) il 13 febbraio 1950. Ha frequentato inizialmente il Seminario di Bari e poi ha continuato gli studi nel Seminario Regionale di Molfetta. È stato, quindi, alunno del Seminario Romano Maggiore, seguendo i corsi di Filosofia e di Teologia presso la Pontificia Università Lateranense. Ha conseguito il Dottorato in Teologia presso la Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale.
È stato ordinato sacerdote per la diocesi di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti il 24 aprile 1976.
Dopo l’ordinazione presbiterale ha svolto i seguenti incarichi: Insegnante di Religione (1977-1995); Vicario Cooperatore (1977-1984); Parroco della parrocchia del Sacro Cuore di Gesù (1984-1993); Assistente dei giovani dell’Azione Cattolica (1977-1982); Assistente Spirituale dei gruppi, movimenti e istituti secolari. Ha insegnato Teologia Spirituale presso la Facoltà Teologica Pugliese, e dopo essere stato per dodici anni Padre Spirituale nel Seminario Regionale Teologico di Molfetta, è divenuto Parroco della parrocchia “SS.mo Redentore” ad Altamura. Più volte è stato Membro del Consiglio presbiterale diocesano e del Collegio dei Consultori. Eletto alla sede vescovile di Lucera-Troia il 30 giugno 2007, ha ricevuto la consacrazione episcopale il 22 settembre successivo.
Nel primo messaggio rivolto alla sua nuova diocesi il nuovo Pastore ha detto:
“Carissimi, vengo in umiltà e gioia grande!
… Il mio pensiero, pieno di affetto e di riconoscenza si rivolge ai pastori che mi hanno preceduto nella guida di questa antica ed amabilissima Diocesi, specie al Servo di Dio Mons. Tonino Bello! Di lui respiriamo il profumo delle virtù umane e soprannaturali! Dobbiamo intensificare la preghiera, affinché il Signore lo indichi per tutti, quale modello universale di santità e di perfezione! Speriamo che la Causa di Canonizzazione del santo Vescovo proceda, spedita, verso gli onori degli altari! Di Don Tonino, sforziamoci di essere non solo ammiratori, ma autentici imitatori! ……. A tutti rivolgo, come mio primo saluto, quello che fu, invece, l’ultimo saluto di Mons. Bello: Vi voglio bene!
Pregate tanto per me!”
Buon lavoro Eccellenza, auguri di ogni bene da tutto l’Ofs di Puglia.
Giacomo Sansonetti
Segreteria e Comunicazione Ofspuglia