La formazione congiunta in Terra di Bari. Foto, video e relazioni di fr. Pellegrini e Maria Ranieri
Marta Fiorentino 01.02.12 A ridosso delle feste natalizie, con ancora nell’aria le luci e gli aromi di un pasto condiviso, dell’abbrac- cio caldo di coloro che amiamo, degli occhi incantati dei bambini, dell’incenso delle nostre liturgie, abbiamo vissuto sabato 14 gennaio scorso una giornata di formazione congiunta Ofm-Ofs-Gifra. L’intento è stato quello di ritrovarsi come Famiglia francescana per riflettere sul nostro cammino insieme, sui punti di forza e di debolezza nelle relazioni, sui diversi ruoli, avendo come riferimento l’unico carisma. L’invito era rivolto a tutti i Consigli Ofs, Gifra e Assistenti locali dell’Area Terra di Bari, riuniti nella sala ‘San Francesco’ del convento Santa Fara in Bari.
Il tema della giornata è stato sviscerato dal M.R.P. Provinciale OfmConv fr. Michele Pellegrini e dalla Ministra regionale Ofs Maria Ranieri; ha guidato la preghiera l’Assistente regionale fr. Daniele Maiorano, presidente di turno della CAS Puglia.
Difficile sintetizzare in poche righe la relazione a due voci della Ministra Regionale e di fr. Michele Pellegrini. Concetti fondamentali come “unico carisma francescano”, “pari dignità dei due ordini”, “autonomia e indipendenza” sono emersi dalle voci dei relatori. Particolare rilievo nella relazione di fr. Michele è stata la riflessione relativa al momento storico che il Primo Ordine sta vivendo in relazione ad elementi già noti come la chiusura dei conventi, l’età media elevata dei frati, la diminuzione delle vocazioni e di conseguenza la necessità di ridefinire il ruolo dei frati nella storia di un territorio e quindi anche della Fraternità Ofs.
I Francescani Secolari, con il loro cammino unitario, hanno avuto modo di riflettere in maniera ampia ed articolata sulla loro identità e sulla loro autonomia in un cammino di crescita sempre più cosciente e maturo, in cui la responsabilità del secolare ben si coniuga con la corresponsabilità che ha assieme ai frati alla fedeltà all’unico carisma e all’essere testimoni credibili nel tempo in cui vive. Occorre quindi riprendere con slancio il cammino condiviso, al fine di evitare il ripiegamento su di sé con la conseguente chiusura all’incarnarsi della fede nella storia personale di ciascun francescano e nella storia comune che entrambi gli Ordini sono chiamati a scrivere.
Viene richiesto a tutti i componenti della Famiglia francescana un’adesione e un amore totale nei confronti del proprio Ordine o, meglio, del proprio carisma, che non consente deviazioni di sorta.
Anche la relazione Ofs-Gifra ha necessità di essere sempre coltivata e sostenuta, perché solo con l’incontro può essere favorito l’arricchimento reciproco e superata ogni barriera generazionale, formativa ed esperienziale.
Il dibattito seguito alle relazioni è stato parecchio proficuo. Sicuramente è stato l’inizio di un cammino formativo che vedrà coinvolta sempre più spesso nel futuro la famiglia francescana nel suo insieme, con l’augurio che una maggiore presenza di Assistenti locali possa consentire un confronto sempre più ampio e condiviso.
Marta Fiorentino Ministra Fraternità Ofs Giovinazzo.
Le relazioni di fr. Michele Pellegrini e di Maria Ranieri
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