Ordine Francescano Secolare di Puglia

Cosimo Lamanna   Avrà luogo sabato 23 gennaio 2010, a Monopoli, la ‘Marcia per l’ambiente’, indetta dal Comitato “No Petrolio, Sì Energie Rinnovabili”, nato dallo spontaneo desiderio della società civile di partecipare alle scelte che investono il proprio territorio, opponendosi al nulla-osta del Ministero dell’Ambiente circa l’installazione di piattaforme petrolifere a largo delle coste pugliesi.

Questa volontà dello Stato si è espressa senza informare le popolazioni sui rischi di queste scelte e sull’esistenza di un iter in atto. La massiccia attività di informazione e sensibilizzazione promossa a livello non istituzionale, che ha visto anche la partecipazione del fisico statunitense di origini abruzzesi Maria Rita D’Orsogna, ha dato vita ad uno spontaneo impegno civico da parte di elementi diversi della società dalla Chiesa Cattolica alle diverse componenti laiche monopolitane e regionali, uniti da un unico intento comune evitare lo scempio delle coste e in generale del territorio pugliese.

Questa mobilitazione bipartisan ha dato vita ad una voce forte proveniente dai cittadini ed oggi incarnata nel Comitato Cittadino. Il Comitato, da parte sua, vuole sostenere uno sviluppo economico e sociale sostenibile, incentrato su politiche energetiche rinnovabili e su un’armonica crescita delle peculiarità ambientali della nostra regione: l’agricoltura, la pesca e il turismo. Questi pilastri della nostra economia, per poter sopravvivere, hanno bisogno del rifiuto del petrolio, del nucleare e di ogni fonte energetica che ne blocchi la crescita. La manifestazione si svolgerà a piedi o in bicicletta, e sarà aperta da un’automobile ad alimentazione ibrida: scelte concrete per un’economia ambientale alternativa. Il Comitato si pone come avanguardia per tutte le terre di Puglia che verranno aggredite da scelte energetiche ormai superate. Recenti documentazioni ministeriali comprovano la presenza di ulteriori richieste in corso da parte di società petrolifere, per cui si rende necessario attuare forme civili di totale opposizione.

La Puglia ha già scelto: produce il 161% del proprio fabbisogno energetico, attraverso un notevole incremento dell’utilizzo di fonti alternative. “A questo scopo – dicono al Comitato – vogliamo che le nostre terre vengano utilizzate, tutt’al più, per l’installazione di piattaforme off-shore di energie alternative, per dimostrare che un modello di sviluppo sostenibile e rispettoso dell’ambiente è possibile”. Alla manifestazione del 23 gennaio aderirà anche l’Amministrazione Comunale di Monopoli, il sindaco Romani, da parte sua, sta provvedendo ad invitare i referenti istituzionali di due provincie e di tutti i comuni interessati, prevista anche la partecipazione del governatore Vendola. Il Corteo, quindi, sarà aperto a tutti, ma il Comitato, che non ha bandiere di partito, ha scelto di identificarsi nel colore giallo, il colore del sole, ed ha chiesto a tutti i partecipanti di prendere parte alla marcia, possibilmente, con indosso un indumento o un segno distintivo di colore giallo. In segno di consenso alle finalità della marcia, si chiede ai cittadini di esporre all’esterno delle proprie abitazioni (finestre, balconi, portoni) dei drappi bianchi o colorati.

Aderiscono alla manifestazione: CTG Egnatia di Monopoli, CTG Comitato Provinciale di Bari, Unione degli Studenti, Unione degli Universitari, AVIS Monopoli, Associazione “Porta Nuova” – Monopoli, Legambiente Puglia, Legambiente Monopoli, Legambiente Elaia di Ostuni, Associazione di promozione sociale “Formentis” – Monopoli, Associazione “Bachi da Setola” – Polignano a Mare (BA), Associazione “Ken Saro Wiwa”, Associazione “Via del Caos”, Comune di Pistoia, Associazione “Assudd”, La casa del cibo” – Monopoli, Banda del Giubileo, OLA – Organizzazione Lucana Ambientalista, Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci” – Fasano (BR), ITC “Salvemini” Fasano (BR), Associazione Historia – Monopoli, Ordine Francescano Secolare di Puglia, Associazione Agorà, Università del Tempo Libero del Convento di San Francesco da Paola, Comitato Pro Ambiente Modugno, Giovani delle Terre di Brindisi, UCID (Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti), Progetto Città Futura, Lega del Cane, Donne per la Città, Sguardi di Cinema Italiano.

Cosimo Lamanna

15/01/10

Categoria: Giustizia e Pace // COMMENTA »