Gli auguri per la Pasqua della Ministra e del Consiglio regionale a tutto l’OFS di Puglia
Mariella Minervini 16.04.2022 La Pasqua frantumi le nostre paure e ci faccia vedere le tristezze, le malattie, i soprusi, e perfino la morte, dal versante giusto: quello del «terzo giorno». Da quel versante le croci sembreranno antenne, piazzate per farci udire la musica del cielo. Le sofferenze del mondo non saranno per noi i rantoli
dell’agonia, ma i travagli del parto. E le stigmate, lasciate dai chiodi nelle nostre mani crocifisse, saranno le feritoie attraverso le quali scorgeremo fin d’ora le luci di un mondo nuovo. Pasqua, festa che ci riscatta dal nostro passato!
Allora, Coraggio! Non temete! Non c’è scetticismo che possa attenuare l’esplosione dell’annuncio: “le cose vecchie sono passate: ecco ne sono nate nuove”. Cambiare è possibile. Per tutti. Non c’è tristezza antica che tenga. Non ci sono squame di vecchi fermenti che possano resistere all’urto della grazia…
don Tonino Bello
Carissimi fratelli e sorelle, le parole di don Tonino Bello sono un monito, oggi come trent’anni fa, a vivere pienamente la Pasqua dall’ottica del terzo giorno, solo così possiamo comprendere il tempo storico che stiamo vivendo con le sue contraddizioni, sofferenze, guerre e malattie. Il Dio della Vita ci faccia Risorgere con Suo Figlio e ci doni la l’Amore vero, che tutto copre, tutto spera e tutto sopporta.
Auguri di una Santa Pasqua di Luce, Gioia e Pace! Quella Pace che ciascuno di noi è chiamato a costruire in Famiglia, in Fraternità e nel Mondo.
Con affetto,
Mariella, Cosimo, Marilù, Dora, Carmela, Luciana, Donatella,
Maria Rosaria, Girolamo, Vincenzo, Giacinto e Raffaele
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