Il messaggio di auguri del Consiglio regionale Ofs di Puglia per la festa di S. Elisabetta 2020

Mariella Minervini 17.11.20 Papa Francesco nell’omelia della  4ª Giornata dei Poveri ha pronunciato parole forti, che toccano profondamente il cuore di noi Francescani: “I servi bravi sono quelli che rischiano. Non sono cauti e guardinghi, non conservano quel che hanno ricevuto, ma lo impiegano. Perché il bene, se non si investe, si perde; perché la grandezza della nostra vita non dipende da quanto mettiamo da parte, ma da quanto frutto portiamo”.

Elisabetta è serva brava, perché ha investito tutto quello che ha ricevuto  e ha portato tanti frutti. In questo tempo di pandemia, pur sempre tempo di Grazia, siamo chiamati sull’esempio di Elisabetta a impiegare ciò che abbiamo ricevuto.

Siamo chiamati a tendere la mano ai fratelli che hanno bisogno di una parola di conforto, di un sorriso luminoso che parta dai nostri occhi, di un abbraccio virtuale, di aiuto a fare la spese e di qualsiasi altra necessità.

Siamo una Famiglia e come tale avvertiamo le fatiche di ciascuno: in questa giornata di Festa ci facciamo prossimi a tutti voi Fratelli e Sorelle, che state vivendo un tempo di prova e sofferenza… molti direttamente o indirettamente siete stati  colpiti dal Covid-19: vi giunga il nostro fraterno abbraccio  e con voi e per voi preghiamo il Signore perché possiate ritrovare quanto prima la salute del corpo e dello Spirito.

Domenica 22 è la Solennità di Cristo Re e gli Araldini solitamente celebrano la Promessa a livello regionale. Quest’anno non sarà possibile celebrarla in presenza, pertanto sabato 21 novembre alle ore 17 con i nostri Araldini ci ritroveremo sul canale You Tube dell’OFS PUGLIA (verrà inviato a tutti un link a cui collegarsi) per vivere tutti insieme la Promessa dei nostri fratellini più piccoli.

Elisabetta, che con Amore materno ha curato le piaghe e le ferite  dei fratelli del suo tempo, ci insegni a curare le sofferenze dei fratelli del nostro tempo.

Auguri di Ogni Bene con affetto fraterno

Mariella Minervini e Consiglio Regionale OFS

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