Il Ritiro di Quaresima delle Fraternità Ofs della Diocesi di Conversano-Monopoli a Turi
Mariangela Carrone 06.04.14 Domenica 9 Marzo, I di Quaresima, le Fraternità della Diocesi di Conversano-Monopoli sono state ospitate presso la struttura Mamma Rosa di Turi, per trascorrere e condividere una giornata di ritiro. La preghiera delle lodi ha dato inizio alla giornata di spiritualità, in cui guidati dalla riflessione di fr. Gianni Mastromarino Ofm, le Fraternità hanno meditato sul brano evangelico delle “Beatitudini”. Sviscerando ogni Beatitudine, fr. Gianni ha sottolineato la necessità di dare spazio a Dio per evitare che il nostro sia un Cristianesimo scontato. Le beatitudini devono, perciò, diventare uno stile di vita, parte della nostra esperienza quotidiana. Come testimoni, infatti non possiamo annunciare quello che non viviamo. La nostra guida in questo percorso ci ha esortati ad accogliere le beatitudini, incomprensibili secondo la logica umana, con un atteggiamento di novità che deriva dalla comunione con Dio. La riflessione mattutina si è poi conclusa con l’approfondimento dell’affermazione di Gesù “Beati i poveri in spirito”. In questo caso la povertà non è la miseria umana, ma è il valore aggiunto alla nostra umanità unita a Cristo, che da Creatore è divenuta creatura. Durante la S. Messa, celebrata da fr. Gianni, abbiamo riflettuto sul brano delle tentazioni e siamo stati esortati a fare attenzione a non dare nulla per scontato: è in quel momento che diveniamo più fragili. Dopo l’agape fraterna, per il pranzo, in cui abbiamo condiviso riflessioni e non, abbiamo terminato questa giornata di grazia, con un momento di Adorazione della Croce, momento che sicuramente ha lasciato spazio alla riflessione personale, che proseguirà lungo tutto il cammino quaresimale.
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