Le Fraternità della Diocesi di Oria iniziano il nuovo anno fraterno in comunione con il Vescovo
Giacomo Sansonetti 14.10.13 Sabato 21 Settembre le dieci Fraternità della Diocesi di Oria hanno celebrato, in pellegrinaggio da Sua Ecc. Mons. Vincenzo Pisanello, l’inizio ufficiale del nuovo anno fraterno, ricevendo la sua benedizione. All’evento, svoltosi nella Cattedrale di Oria, promosso e organizzato dalla Fraternità S. Francesco d’Assisi di Manduria nella persona di Tonino Sirsi, rappresentante Ofs diocesano, hanno preso parte il Consigliere regionale Vinicio Russo e il nuovo Assistente regionale fr. Gregorio Di Lauro Ofm, che ha concelebrato col Vecovo.
All’inizio della celebrazione Tonino e Vinicio hanno preso la parola salutando il Vescovo e tutte le Fraternità convenute. Vinicio ha sottolineato la bella e lodevole iniziativa che va avanti da più di tre anni, dicendo che il Consiglio regionale nell’ultima seduta del mese di settembre ha espresso la volontà che questa iniziativa possa essere di esempio e stimolo per tutte le Fraternità Ofs di Puglia, quella cioè di iniziare l’anno fraterno con il proprio Pastore, condividendo e pregando insieme il Signore.
Il Vescovo, commentando le letture bibliche proclamate e il Vangelo della XXV Domenica del Tempo Ordinario, ha sottolineato la figura del poverello di Assisi, il quale per essere un uomo libero dalla ricchezza ha rinunciato a tutto per seguire liberamente e senza vincoli il Signore Gesù. Infatti il Vangelo di Luca, che la liturgia propone in questa domenica, proclamato dall’Assistente regionale, indica chiaramente che non si può servire Dio e la ricchezza: «Nessun servitore può servire due padroni, perché o odierà l’uno e amerà l’altro, oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete servire Dio e la ricchezza» (Lc 16, 10-13). Nell’omelia il Vescovo spesso si è servito della figura del poverello di Assisi evidenziando la sua umiltà e augurando ad ogni francescano secolare di seguire i suoi insegnamenti e i suoi esempi di vita per arrivare sempre più vicini al Gesù misericordioso.
La celebrazione eucaristica è stata allietata da canti francescani e, prima della solenne benedizione del Vescovo e della foto di gruppo, fr. Gregorio ha salutato e ringraziato il Vescovo e tutte le Fraternità riunite, augurando buon cammino nel nome del Signore.
Giacomo Sansonetti Segreteria e Comunicazione Ofspuglia.
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