Le manifestazioni per la solennità del Serafico Padre San Francesco 2016 a San Marco in Lamis
Luigi Ianzano 15.10.16 Come da radicata consuetudine, anche quest’anno a S. Marco in Lamis la solennità di San Francesco è stata introdotta da un denso triduo di preparazione nella chiesa di San Antonio Abate, con le arricchenti riflessioni sulla spiritualità francescana di fra Gaetano Jacobucci, nuovo Guardiano del convento di San Matteo e Assistente Ofs. Il 3 ottobre, in particolare, la tradizionale fiaccolata verso il convento ha unito nella preghiera le aggregazioni laicali della vicaria: un cammino profondo che, cogliendo le esortazioni di papa Francesco nell’Anno Santo della Misericordia, è stato esperienza di pellegrinaggio penitenziale quale preludio al passaggio della Porta Santa in santuario. Durante la marcia si è riflettuto sui contenuti essenziali della bolla Misericordiae Vultus e, all’arrivo in santuario, l’attraversamento della Porta è stato accompagnato dalle solenni invocazioni di rito in una densa atmosfera orante.
Al pellegrinaggio ha fatto seguito la liturgia della memoria del Transito del Serafico Padre, animata dalle antiche sonorità gregoriane del coro Cantemus Domino.
L’indomani, 4 ottobre, solennità liturgica del Serafico Padre, la processione verso Borgo Celano – con la recita del Santo Rosario, le armonie musicali del complesso bandistico Santa Cecilia e i festosi fuochi pirotecnici – ha chiuso la festa in bellezza e in serafico spirito di comunione, a laude di Cristo e di Santo Francesco.
