L’incontro delle Fraternità Ofs della Diocesi di Brindisi-Ostuni con S.E. Mons. Giovanni Intini
Anna Maria Manfreda 20.04.2023 “Tu sei Santo, Signore Dio che operi cose meravigliose…” (San Francesco) Con la lettura delle Lodi di Dio Altissimo è iniziato l’incontro di preghiera che ha introdotto la visita dei ministri delle fraternità Ofs dell’Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni al nuovo Arcivescovo S.E. Mons. Giovanni Intini, accompagnati e presentati dalla referente diocesana Carmela Rizziello e dall’Assistente Regionale fra Angelo de Padova ofm.
La mattina di sabato 15 Aprile, siamo stati cordialmente ricevuti in Curia, in un ambiente familiare ed accogliente, dove, prima di dare inizio al colloquio, abbiamo pregato con San Francesco e la lettura del Vangelo di Marco, cap 16,9-15. Facendo riferimento al Vangelo letto, Mons. Giovanni ha sottolineato il differente comportamento degli apostoli, che coincide con quello di noi uomini in genere, e quello del Risorto: incredulità e durezza di cuore da una parte e fedeltà e misericordia dall’altra. Ha quindi rivolto a noi francescani l’invito a non seguire l’esempio degli apostoli increduli e a lasciarci condurre dal nostro Santo fondatore nel solco della sua spiritualità intrisa di umiltà, mitezza, fedeltà, misericordia.
La nostra referente diocesana, nel saluto iniziale all’Arcivescovo, ha citato le parole di Papa Francesco rivolte ai partecipanti al Capitolo generale dell’ordine francescano secolare, il 15 Novembre 2021: “La vostra secolarità sia piena di vicinanza, di compassione, di tenerezza…….possiate essere uomini e donne di speranza”. A questo proposito, il nostro Arcivescovo ha sottolineato che il Papa, scegliendo il nome Francesco, ha inteso abbracciare in pienezza lo stile del Santo di Assisi e, come Lui, invita insistentemente noi cristiani a testimoniare il Vangelo nelle periferie del mondo. Ancor più noi che apparteniamo all’ordine francescano secolare, dobbiamo cogliere la sfida di portare la luce del Vangelo, “edificando la tenda della Chiesa in mezzo alle donne ed agli uomini di oggi” (don G. Nacci Fermento n. 2/’23) in stile di minorità e sinodalità, in questo mondo che sempre più crede di poter vivere facendo a meno di Dio.
Ciascuno di noi presenti ha brevemente illustrato il vissuto delle proprie fraternità in sereno colloquio col padre Arcivescovo, facendo esperienza di paterna comprensione. Il nostro assistente regionale, con la sua esperienza di cappellano del carcere di Lecce, ha ribadito l’urgente bisogno di aiuto sia materiale che spirituale che hanno tanti fratelli segregati in carcere, periferia spesso ignorata o dimenticata, dove vivono uomini e donne che attendono di essere ascoltati nel rispetto della loro dignità, per iniziare a sperare nella loro resurrezione. Prima di congedarci, la nostra Carmela ha manifestato il desiderio di permettere alle intere fraternità ofs dell’Arcidiocesi di Brindisi – Ostuni di vivere un incontro con l’Arcivescovo nel mese di giugno e, di comune accordo, si è scelta la data di sabato 24, in una sede che sarà comunicata quanto prima.
L’incontro si è concluso con la consegna, da parte della nostra referente, a S.E. degli “strumenti” indispensabili per chi segue il carisma francescano: la Regola, il Tau ed il grembiule del servizio ai fratelli, con l’immagine del Venerabile don Tonino Bello, al quale è intitolata la fraternità OFS della nostra Puglia. Dopo una bella foto a ricordo della particolare e significativa giornata, siamo rientrati alle nostre sedi rinvigoriti nello spirito dalle incoraggianti riflessioni del nostro amabile Arcivescovo don Giovanni, come a lui piace essere chiamato.
Anna Maria Manfreda
Ministra della Fraternità di Brindisi/Ave Maris Stella
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