L’incontro per i fratelli in formazione iniziale in Terra di Bari visto dalla nostra Gi.Fra

DSC_0923Anna Lisco 06.4.17  Per molti “gifrini” Giovani Adulti come me la domanda: “Chi è il Francescano secolare oggi?” è un vero enigma! Paradossalmente, nonostante il cammino pluriannuale in Gi.Fra, il passaggio nell’OFS risulta difficoltoso piuttosto che naturale. L’incontro tenutosi a Santa Fara, la scorsa domenica 26 Marzo, in merito a questo argomento, è stato davvero illuminante. La relazione del Dott. Girolamo Spagnoletti sul passo del Vangelo di Giovanni (21,15-18) ha offerto numerosi spunti di riflessione…

Personalmente ho riflettuto molto sul versetto 18, «In verità, in verità io ti dico: quando eri più giovane ti vestivi da solo e andavi dove volevi; ma quando sarai vecchio tenderai le tue mani, e un altro ti vestirà e ti porterà dove tu non vuoi». Credo che l’essenza del cammino francescano sia racchiusa in questo versetto: il Francescano secolare oggi è chiamato a Scomodarsi… Ma cosa significa scomodarsi? Per Francesco scomodarsi significava scendere dal cavallo ed andare incontro al lebbroso, verso il quale provava ribrezzo. Noi giovani adulti spesso ci domandiamo cosa fare, quando la risposta l’abbiamo a portata di mano…Anche San Francesco si domandava cosa fare e Dio glielo ha spiegato cammin facendo! Il Signore è partito dal sogno di Francesco, ed attraverso il suo sogno, Francesco ha realizzato il sogno di Dio! Attraverso un lungo e lento cammino il fraticello povero ha scoperto i suoi limiti si è riscoperto povero, ha imparato a conoscersi ed accettarsi, accettando se stesso ha accettato i fratelli. Nel limite dell’altro ha trovato il suo limite. Questa è la bellezza della fraternità, il fratello è lo specchio attraverso cui Dio mi mostra le mie povertà!

Grazie alla relazione ascoltata posso dire di aver capito che essere Francescani secolari oggi significa semplicemente avere consapevolezza di se ed uscire da se stessi (scomodarsi); mettersi costantemente in ascolto di Dio con la certezza che sarà Lui a fare. Non dobbiamo dimenticarci che siamo prima di tutto Cristiani, Dio ci indicherà i passi attraverso la Sua Parola e da Francescani secolari abbiamo l’obbligo di custodire la Fraternità tanto cara al poverello d’Assisi. I fratelli ci sono donati, non li abbiamo scelti, ognuno di loro rappresenta per noi un occasione di crescita, uno strumento di Dio: il fratello mette in luce il mio limite ed i limiti sono sempre ciò da cui dobbiamo ripartire nel cammino di fede!

Con il cuore colmo di gioia posso gridare alla Gi.Fra di Puglia: Fratelli Iniziamo Perché Abbiamo Fatto Poco!

Grazie al Consiglio Regionale dell’Ofs di Puglia ed in particolar modo alla Commissione Formazione Ofs di Puglia per la splendida opportunità che ci ha offerto!

Anna Lisco

Presidente regionale Gi.Fra

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