Molfetta. I ‘Teatranti’ di Latiano inscenano la commovente Via Crucis ‘Tutto è compiuto’
Carmela Gadaleta Nello scenario di piazza Municipio a Molfetta, domenica 21 marzo è andata in scena Tutto è compiuto, una rappresentazione sacra sulla passione di Gesù, a cura dei Teatranti di Latiano, diretti da Giuseppe d’Angelo, lo stesso che ha sceneggiato l’intera rappresentazione con testi tratti fedelmente dai quattro Vangeli, ha scritto i monologhi di Giuda e Maria e che ha interpretato con suprema maestria la figura di Gesù.
Giuda pentito che non riesce a convivere col tormento, con attenti passaggi di profonda introspezione di vita. Pilato, perfettamente calato nel personaggio, non riesce a decidere e lascia Gesù nelle mani del popolo. Pietro, preso dalla paura tradisce il suo Maestro. Eccezionale l’interpretazione di Gesù, di un realismo crudo e spietato. La flagellazione, il sangue che sgorga dalle ferite, la corona di spine sul capo, la crocifissione. Cristo crocifisso, immobile senza vita, deriso dai soldati, trafitto da una lancia. Le urla strazianti di Maria, il dolore di una mamma che vede morire il figlio sulla croce e come una qualsiasi madre non riesce a sopportare il dolore della perdita del figlio, con la sua bellezza, vitalità, giovinezza. Bravi tutti gli attori: un’interpretazione straordinaria. Il pubblico, coinvolto nella rappresentazione, ha rivissuto in maniera reale i sentimenti di dolore, rabbia e paura di ogni singolo personaggio. Ogni personaggio ha trasmesso la sua sofferenza mescolandosi a noi che abbiamo sofferto con loro. Tutta la rappresentazione accompagnata da una musica che variava con le scene: dolce, drammatica, apocalittica. Le luci perfettamente utilizzate, i costumi fedeli all’epoca.
Il vescovo, don Luigi Martella, ha commentato l’evento ringraziando tutti. «Attraverso questi attori – ha commentato – abbiamo ricordeto la vita di Gesù e la sua passione; riviverla è spolverare i ricordi e raccontarla a chi ci sta accanto». Dopo averla vista l’anno scorso a Giovinazzo desiderava rivederla a Molfetta. Tutto si è potuto realizzare anche grazie al suo appoggio umano e spirituale. Grande e insperato è stato il successo di pubblico. La piazza gremita di gente che, grazie anche alla serata primaverile, ha goduto di due ore di spettacolo coinvolgente ed emozionante, ed ha trasmesso agli attori calore vicinanza con degli applausi scroscianti.
Carmela Gadaleta Fraternità di Molfetta