Solennità di Santa Chiara 2011. L’indirizzo di saluto del Consiglio regionale alle Clarisse di Puglia
Maria Ranieri Carissime “Sorelle Povere di Santa Chiara”, il Signore vi colmi della sua pace e vi riempia di ogni bene! Si appressa la solennità di Santa Chiara, vergine e fondatrice dell’Ordine delle Sorelle Povere, ancor più solenne in questo ottavo centenario della sua consacrazione al Signore. Il pensiero va a quella notte di marzo del 1211, quando attraverso la fede tenace della giovane Chiara di Favarone e la sua certezza di fare la scelta giusta, il Signore ha donato al mondo intero il carisma delle sorelle Clarisse, una grande opportunità di salvezza, dove al “rinneghi se stesso”, di cui parla Cristo (cf Mt. 16,24) tien dietro la promessa del Redentore: “nessuno vi potrà togliere la vostra gioia” (Gv. 16,22).
Noi preghiamo l’Altissimo perché “la parte migliore” di Maria di Betania, ossia la contemplazione del Signore sia sempre la cifra di tutti i vostri giorni.
Nella felice ricorrenza vi auguriamo di vivere sempre più intensamente una vita che, come quella della celeste patrona, sia
un’apertura sconfinata allo Spirito del Signore, per la Chiesa e per il mondo; un offrire a Dio campo libero, nella libertà da ogni cosa umana, in povertà d’essere, di cose, di ‹‹io››, per aderire a Lui completamente, ‹‹spirito e cuore››; per fare ‹‹pasqua›› in Lui, con Lui, nel Padre.
Auguri, perché ognuna di voi sia, come la madre Chiara “un arcobaleno di preghiera, una parola d’amore sempre viva davanti all’Altissimo, un grazie gioioso, che sboccia tra le più piccole, essenziali cose della vita ed echeggia immenso nel cielo del Padre”! (fr. Giulio Mancini ofm).
Giunga a tutte voi, attraverso la mia umile persona, una profonda gratitudine per la testimonianza autentica – che da voi riceviamo – del carisma francescano–clariano, vissuto come unità nella carità e altissima povertà, quali coordinate con cui riuscire felicemente, anche noi, nella dimensione secolare ad “osservare il Vangelo di nostro Signore Gesù Cristo secondo l’esempio di San Francesco di Assisi … ” (Reg Ofs 4), mentre vi assicuro la ‘presenza’ amorevole e l’abbraccio affettuoso di tutti i fratelli e le sorelle dell’Ordine Francescano Secolare di Puglia!
In Cristo e con il padre Francesco e la madre Chiara sia in voi la beatitudine nella comunione con lo Sposo divino, la quale supera ogni umano desiderio ed è caparra della eterna gioia, che ci attende.
Con fraterna predilezione
Maria Ranieri Ministra regionale
>>> ALLE SORELLE CLARISSE nella solennità di Santa Chiara 2011