A Castellana Grotte il ritiro della Fraternità degli Araldini di Bitetto: ‘Una giornata da DIO’
Giovanna Gramegna 20.07.2013 Dio che emozione! è lo slogan che ha accompagnato gli Araldini d’Italia in questo anno fraterno, associato ad un percorso formativo che ha dato loro la possibilità di riscoprire, di conoscere e di riflettere sulle Emozioni. Noi animatori della Fraternità di Bitetto abbiamo pensato di concludere il percorso con una giornata di ritiro, che coinvolgesse anche le famiglie degli Araldini, perché molte emozioni vengono vissute proprio in famiglia.
Le famiglie hanno accolto volentieri l’invito ed insieme abbiamo trascorso una Domenica indimenticabile, il 9 giugno scorso, presso il Santuario Madonna della Vetrana di Castellana Grotte.
Un momento di preghiera con al centro il Vangelo di Luca, 2, 41-50 (il ritrovamento di Gesù nel tempio) ha introdotto il tema della giornata: “La famiglia e il tempo di DIO… che EMOZIONE!”.
Gli Araldini, con un “Grande Gioco” ideato da noi animatori, hanno rivissuto alcune Emozioni come: lo stupore, la solitudine, la gioia, la fiducia, la delusione, il coraggio e la rabbia. I genitori, invece, guidati dalla testimonianza di vita di Tonia e Antonio Angelastri, due francescani secolari della Fraternità di Altamura, hanno meditato sul dono della famiglia, dei figli e delle emozioni che essi trasmettono. Tornando a casa, hanno portato con sé, nei propri cuori, quanto è prezioso ascoltare, aprirsi agli altri e condividere la propria esperienza di vita con silenzi, sguardi, lacrime e anche parole, ma soprattutto risuona nel loro cuore una domanda: “Ringraziamo Dio per i doni ricevuti?” alla quale, risponderanno, col tempo e nella propria quotidianità.
Il pranzo è stato un momento di agape fraterna, ove il dialogo, il confronto e la condivisione, tra figli e genitori e tra famiglie, sono stati i protagonisti. Nel pomeriggio gli Araldini hanno sfidato i genitori in un gioco all’aperto, che si è concluso in un pareggio: vittoria per gli Araldini e vittoria morale per i genitori, che si sono messi in gioco e hanno dimostrato, ai loro figli e a se stessi, che la condivisione arricchisce la famiglia e dona gioia.
La giornata si è conclusa con la celebrazione Eucaristica che è diventata atto di ringraziamento e affidamento per il dono dei figli, dei genitori e della famiglia francescana.
Per noi animatori è stata un’esperienza di crescita e di fede, perché ci siamo sentiti delle matite nelle mani del Signore, che hanno colorato la Domenica di tante famiglie, con la semplicità francescana e il profumo della natura, senza dimenticare la Vergine Maria che ha guidato i nostri passi, tra ostacoli e soluzioni.
Ed infine, l’EMOZIONE che resterà nei nostri cuori, sarà la COMMOZIONE per aver ricevuto in dono tanti fratelli, piccoli e grandi, e sperimentato che i talenti di ciascuno “dividendoli si moltiplicano!”.
Giovanna Gramegna Equipe Animatori Araldini Bitetto–
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